La Presidente della Banca Centrale Europea (BCE) ha affermato negli ultimi tempi di seguire con grande attenzione l’andamento del tasso di cambio dell’euro rispetto al dollaro. I livelli raggiunti dalla moneta europea rispetto a quella americana preoccupano sia per la competitività…
Il cambio dell’euro rispetto alla moneta americana ha raggiuto in questi giorni quota 1,21. L’apprezzamento dell’euro rispetto al dollaro nell’ultimo anno è stato del 10%.
Dobbiamo pertanto chiederci sulle cause principali di questa forza dell’euro che ha naturalmente effetti…
L’era Draghi caratterizzata da tassi di interesse nulli o negativi di politica monetaria volge al termine. Un’era segnata dal salvataggio dell’euro e dal superamento della crisi dei debiti sovrani. Pensiamo all’Italia e agli altri Paesi del Sud dell’Unione europea.
Quest’anno le Considerazione finali del Governatore della Banca d’Italia, lette il 29 maggio scorso, sono passate un po’ in sordina a causa della grave crisi politica che ha monopolizzato tutto il sistema di informazione.
Negli ultimi tempi il dollaro si è apprezzato in modo consistente rispetto all’euro. In poco più di un mese, il cambio è sceso da 1,23 dollari per euro a 1,17, con una diminuzione di circa il 5%. Ci sono alcuni che prevedono una discesa a 1,15, con una perdita della moneta europea del 6,5%.…
I giorni scorsi, la Banca Centrale Europea, attraverso il suo Presidente, ha manifestato preoccupazione per la forza dell’euro e per i conseguenti effetti negativi sulla ripresa in atto a livello di Unione Europea.
si sta discutendo molto sulla consistenza della ripresa economica in atto a livello europeo. Molti sottolineano il fatto che per dare solidità alla ripresa occorre rimuovere gli squilibri strutturali delle varie economie, compreso quello…